All'inizio della Valle di Lazzago (Archivio Bernardin)
Raggiunto Masseria, alla fine della Val Ridanna (raggiungibile da Vipiteno), si seguono le indicazioni stradali per il museo della miniera, proprio dove la strada finisce.
Lasciata la macchina al parcheggio presso il museo della miniera, si segue la strada, prima asfaltata e poi sterrata che con due tornanti si alza all'interno della Valle di Lazzago.
Si sale, si supera un crocifisso e sia rriva ad un bivio presso un ponte. Qui si hanno 2 alternative:
Da qui l'itinerario ritorna unico. Si attraversa il ponte (chiuso da 2 cancelli) e si arriva alla base di una vecchia rampa, che altro non era se non il piano inclinato in cui correvano i carrelli minerari. Lo si sale completamente ed in cima si trova l'indicazione verso destra "7S." cioè 7 laghi.
Si sale leggermente fino ad aggirare un costone erboso, prestare attenzione ad un tratto franato. Si entra in questo modo in un vallone dove nella parte opposta della valle si trova un'altra galleria mineraria: "HohmannStollen". Sguendo, prima leggermente in salita e poi più ripidamente il sentiero si entra sempre più nella valle. Il panorama qui è incroniciato da bellissime cascate incassate all'interno di alcune valli laterali. Proseguendo ancora si arriva ad un cartello con tempi e direzioni. Andando a sinistra si raggiunge il rifugio Monteneve, salendo ancora si inizia la parte più bella del gior dei sette laghi.
Il sentiero si fa più ripido e raggiunge un piccolo alptopiano, dal quale in pochi minuti si raggiunge la sponda del primo laghetto, il lago dell'Erpice. Da qui si sale molto ripidamente sul pendio con massi instabili sulla sponda nord occidentale del lago. Salendo ancora tra pendii rocciosi e poi erbosi si arriva, infine, al passo dell'Erpice (4h).
Da qui ci sono due possibiltà:
Appena sopra il piano c'è il rifugio Vedretta Piana ("Grohmann Hutte").Da qui si può vedere la grande cascatan che scende dalla fronte del ghiacciao Vedretta Piana e le altre che sono incastonate tra pareti verticaliche scendono dai pendii della vedretta Pendente. Dal fondo del piano si scende verso la gola del torrente sotto il rifugio Vedretta Piana fino a superaee con un ponte mobile il torrente.
Si risale qualche centinaio di metri fino ad incrociare il sentiero che scende dai rifugi soprastanti verso Masseria.
Da qui con alcuni tornanti si perde quota incrociando il sentiero che sale al lago del Forno. Da qui si continua a scendere, per poi risalire nuovamente fino ad un tratto attrezzato, dove il terreno è più friabile e ripido sopra il torrente.
Da qui in leggera salita e poi in piano si raggiunge e si supera un dosso erboso, da qui si scende abbastanza rapidamente per pi aggirare un'altro costone erboso nei pressi della cascata. da questo punto inizia una discesa molto ripido tra molti tornanti, fino a raggiungere l parte alta della gola del torrente. Un cartello indica la Aglsbodenalm e si inzia a scendere rapidamente nel bosco fino alla base della gola dove è possibile vedere la grande cascata formata dal torrente. Un piccolo ponte permette di raggiungere la vicina malga.
Da qui si segue la strada sterrata che porta alla diga in muratura e poi giù con alcuni tornanti fino ad un ponte. Passato il ponte si segue ancora la strada che scende a Masseria, fino ad una curva a circa 1450 m, dalla quale seguendo un sentiero attraverso un cancello è possibile sbucare al parcheggio (8/8,30 h).
<b>Percorso</b>:
Museo della Miniera (Masseria) - Passo dell'Erpice 4 ore
Passo dell'Erpice - Laghetti - Piano dell'Acla -Museo della Miniera (Masseria) 4 ore
Effettuata il 5 settembre 2009 (Federico, Chiara).
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semplice |
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720 m |
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normale dotazione per escursioni. |
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8 ore |
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Itinerario bello su paesaggi vari |
Categoria: Escursioni Facili
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3 aprile 2013, alle 09:18 michela scrive: ciao! grazie per avermi aiutato nei compiti, avevo bisogno di sapere quali laghi c'erano in val ridanna! ^_^
123 giugno 2010, alle 08:29 Federico scrive: Ciao Fausto, il giro è veramente bellissimo e forse le foto non gli danno il giusto valore. Buona gita!
223 giugno 2010, alle 06:40 fausto scrive: veramente fantastico bellissimo spero presto di poter fare questa gita. grazie
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